Bizantini e Longobardi : I diritti e le leggi dei Longobardi

16 maggio ore 17.30 Partecipanza Agtaria – Sala dei Giuristi
via Roma, 21 – Nonantola (Mo)
conferenza del prof. Pierpaolo Bonacini dal titolo:
I DIRITTI E LE LEGGI DEI LONGOBARDI

1454661_10153054246466885_6037610931723394726_n

Gli studi sul popolo e sulla cultura dei Longobardi vengono da lungo tempo impostati sul piano del confronto con la civiltà che, tra i secoli VI e VIII, caratterizza i territori italici rimasti sotto controllo romano-bizantino, toccando il piano del più largo raffronto tra la cultura ‘importata’ dai Longobardi in Italia e quella invece tipica delle popolazioni già residenti nella Penisola.
Tra i molti profili di comparazione che possono essere approfonditi un posto significativo è occupato dal diritto, ovvero dai differenti sistemi di norme in base ai quali si regolavano i comportamenti e i rapporti tra i membri delle due popolazioni, che progressivamente si mescolano e si integrano da un punto di vista sociale e personale pur mantenendo una forte consapevolezza delle rispettive tradizioni giuridiche. A livello normativo filtrano nel diritto longobardo elementi e contenuti derivati da quello romano, certamente variabili tra i secoli VII e VIII ma non tali da modificarne in profondità la fondamentale natura di matrice nordica e germanica.
Accanto alle leggi, un confronto tra le due tradizioni giuridiche può essere condotto anche sul piano della prassi, allo scopo di verificare quali elementi di stampo romanistico siano passati nella documentazione privata di età longobarda. E in tal senso assumono un rilievo notevole i documenti del secolo VIII provenienti dal territorio parmense, in cui si intrecciano precisi contenuti del diritto longobardo e di quello romano, utilizzati in modo volontario e in contesti ben specifici, che confermano la consapevole aderenza della prassi notarile al diritto vigente e, insieme, la diffusione concreta di quest’ultimo nella vita di una società che, in modo diretto e profondo, ha dato un’impronta e un’identità irreversibile alla storia d’Italia con la quale ci confrontiamo ancora oggi.

Taggato , , , . Aggiungi ai preferiti : permalink.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.