Eventi – Giornate Medioevali 2014

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Castello di Poggio di Otricoli (TR)
Dal 18 al 20 luglio 2014

“…Per tre giorni continovi lo popolo de lo borgo, castello, contado et delle ubertose campagne de lo fiero Castrum Podii Medii se disfideranno ne li giochi et governeranno le taberne co lo santo broccale de Madonna Filomena, per lo conforto de li voti stomaci et de le gole arse…”
Questo è quello che offrirà “Castrum Podii Medii”, Poggio di Mezzo nel suo antico nome, nello scenario in cui dal 18 al 20 luglio 2014 aprirà le sue porte ad oltre 10 mila visitatori.
Nei tre giorni di festa il Castello di Poggio di Otricoli tornerà indietro nel tempo per offrire e far rivivere le atmosfere e le tradizioni medioevali.
I visitatori entreranno dall’unico accesso offerto dalle mura a ridosso del piccolo castello e, dopo aver barattato il vil (e oramai inutile) denaro di oggi con quello stampato per l’occasione, potranno passeggiare nelle vie del borgo animato dagli incontri con gli antichi giochi, i duelli in costume, i musici, gli sbandieratori, i falconieri, gli artigiani, il
mercato, le osterie. Fino a notte inoltrata le “Giornate Medioevali” proporranno lungo le vie, nelle piazzette, nelle piccole terrazze, nelle case e nelle cantine, gli antichi usi e i costumi del borgo, le esibizioni e gli spettacoli, il mercato e gli artigiani al lavoro.
L’incontro con la vita e i mestieri di una volta sarà impreziosito dal percorso dedicato al “conforto de li voti stomaci et de le gole arse”. Nei punti più suggestivi del borgo verranno offerti gli antipasti, le zuppe, gli arrosti, i dolci, i biscotti tradizionali; i forni sforneranno fino a notte inoltrata una focaccia che sarà la migliore che voi abbiate mai assaggiato; le bevande offerte dalle cantine dei vini e dalla birreria dei Frati accompagneranno le pietanze all’antica che avrete mangiato nella taverna dei Sapori e in quella delle Grigliate; con le hostarie di Filomena e della Corbacchiola sempre pronte ad accogliere le anime perse e quelli “senza fondo”. La spontaneità, la goliardia e l’accoglienza che nei secoli hanno contraddistinto la fiera popolazione di questo piccolo borgo vi accompagneranno per tre giorni alla riscoperta della vita del Medioevo.
Un modo di stare insieme e di fare nuove amicizie, singolare, intelligente e sano, proposto da una piccola comunità che ha deciso di mantenere in vita le proprie radici storiche e culturali puntando sulla conservazione e valorizzazione delle bellezze architettoniche, e sulla promozione di un territorio che fa dell’ospitalità un bene da difendere e tramandare.

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