« Les temps mérovingiens – La mostra al Museo di Cluny vista da noi

Da sinistra. Vetro soffiato con motivo ad artigli, prima metà del VI secolo: questa tipologia di vaso è conosciuta in tutta l’Europa occidentale nei contesti funerari tra la fine del V secolo all’inizio del VII. Corno potorio dalla valle del Reno, fine del V – inizio del VI secolo: anche di questa tipologia sono noti molti esempi ritrovati in sepolture d’èlite sia presso i Sassoni che i Longobardi. Vaso a goccia, Lorena, fine del VI secolo. Trova corrispondenza in altri pochi esemplari tra cui il più simile rinvenuto a Oberflacht. (Foto: La Storia Viva)

Da sinistra. Vetro soffiato con motivo ad artigli, prima metà del VI secolo: questa tipologia di vaso è conosciuta in tutta l'Europa occidentale nei contesti funerari tra la fine del V secolo all'inizio del VII. Corno potorio dalla valle del Reno, fine del V - inizio del VI secolo: anche di questa tipologia sono noti molti esempi ritrovati in sepolture d'èlite sia presso i Sassoni che i Longobardi. Vaso a goccia, Lorena, fine del VI secolo. Trova corrispondenza in altri pochi esemplari tra cui il più simile rinvenuto a Oberflacht. (Foto: La Storia Viva)

Da sinistra. Vetro soffiato con motivo ad artigli, prima metà del VI secolo: questa tipologia di vaso è conosciuta in tutta l’Europa occidentale nei contesti funerari tra la fine del V secolo all’inizio del VII. Corno potorio dalla valle del Reno, fine del V – inizio del VI secolo: anche di questa tipologia sono noti molti esempi ritrovati in sepolture d’èlite sia presso i Sassoni che i Longobardi. Vaso a goccia, Lorena, fine del VI secolo. Trova corrispondenza in altri pochi esemplari tra cui il più simile rinvenuto a Oberflacht. (Foto: La Storia Viva)

Da sinistra. Vetro soffiato con motivo ad artigli, prima metà del VI secolo: questa tipologia di vaso è conosciuta in tutta l’Europa occidentale nei contesti funerari tra la fine del V secolo all’inizio del VII. Corno potorio dalla valle del Reno, fine del V – inizio del VI secolo: anche di questa tipologia sono noti molti esempi ritrovati in sepolture d’èlite sia presso i Sassoni che i Longobardi. Vaso a goccia, Lorena, fine del VI secolo. Trova corrispondenza in altri pochi esemplari tra cui il più simile rinvenuto a Oberflacht. (Foto: La Storia Viva)

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