La “nascita in bara” in una tomba altomedievale rinvenuta a Imola

Dettaglio della sepoltura. Sono in evidenza le ossa del feto di circa 38 settimane, chiaramete esterne alla cavità pelvica. (Foto: Pasini et al. 2018 / World Neurosurgery)

Una tomba altomedievale rinvenuta a Imola nel 2010, conteneva una donna incinta con una ferita sul cranio e un feto tra le gambe. La sepoltura, risale al VII-VIII secolo d.C.,e poiché lo scheletro adulto è stato trovato supino e intatto, gli archeologi hanno determinato che si trattasse di una sepoltura intenzionale…. Continua a leggere

“Archeologia sperimentale” in neurochirurgia e sfiducia negli avi

E’ di pochi giorni fa la notizia di una ricerca dall‘Istituto di Archeologia ed Etnografia, presso la Sede siberiana dell’Accademia Russa delle Scienze, per determinare le tecniche chirurgiche utilizzate nella trapanazione cranica di individui vissuti tra 2300 e 2500 anni fa. Alcuni neurochirurghi hanno lavorato in equipe con antropologi e archeologi in… Continua a leggere