San Martino: storia, leggenda, tradizioni ed etimologia

Più o meno tutti conoscono San Martino. Al catechismo ci insegnano la sua storia di uomo generoso che alla presenza di un mendicante tagliò in due con la spada il suo mantello e ne diede una metà al povero perché potesse ripararsi dal freddo. Ma la sua vicenda si confonde… Continua a leggere

IL TESORO DI NAPOLI

I Capolavori del Museo di San Gennaro Dal 30 ottobre al  16 febbraio a Palazzo Sciarra, Roma. http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Eventi/visualizza_asset.html_1779234416.html Articoli correlatiStorie Longobarde – i vincitori568 – 2018 Ad Italiam venit – Lezione introduttiva alla lettura dell'Historia Langobardorum

Otto canoe dell’Età del Bronzo

In Inghilterra, otto imbarcazioni dell’Età del Bronzo recentemente scoperte sono state esposte per la prima volta nel sito di Flag Fen, a Peterborough, dopo meticolosi lavori di conservazione.Le barche di legno – una delle quali potrebbe ancora navigare – erano state scoperte tra il 2011 e il 2012 presso il… Continua a leggere

Presentazione del libro “Quasi Re. Vita di Fortebraccio capitano di ventura” di Marco Rufini

L’Associazione Culturale Italia Medievale è lieta di invitarvi sabato 9 novembre 2013 presso lo Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Miano, ore 17,00, per la presentazione del libro “Quasi Re. Vita di Fortebraccio capitano di ventura” di Marco Rufini (Edizioni Minerva, 2013). Interviene l’autore. Ingresso libero…. Continua a leggere

Hierapolis e la Porta dell’Inferno di Strabone

Hierapolis (anche Ierapoli o Gerapoli) è una città ellenistico-romana della Frigia. Dominava la valle del fiume Lykos sulla strada che collegava l’Anatolia al mar Mediterraneo. Le rovine si trovano nella odierna località di Pamukkale (“castello di cotone”), situata nella provincia di Denizli, in Turchia, e famosa per le sue sorgenti… Continua a leggere

“Tra Elimi, Cartaginesi e Greci” proposto da Archeologia Viva dal 2 al 9 dicembre 2013

INVITO IN SICILIA. Secondo Empedocle (riportato da Diogene Laerzio) «gli Agrigentini mangiano e bevono come se dovessero morire domani, ma costruiscono come se la loro vita dovesse durare in eterno». Nella foto vediamo il grandioso tempio della Concordia nelle ombre del tramonto. I resti monumentali dell’antica Akragas verranno visitati nell’ambito… Continua a leggere