Una Giornata con Berta – Intervista a Barbara Jelenkovich e Giovanna Zordan

È durante la mia collaborazione con Langobardia Maior per l’organizzazione dei concorsi “Storie Longobarde”, in occasione della manifestazione “568 -2018 Ad Italiam Venit”, che ho la possibilità di conoscere Barbara Jelenkovich e Giovanna Zordan. Ammetto la mia distanza dal mondo dei libri per l’infanzia e mi trovo stupita dalla prolificità… Continua a leggere

Resti dell’era glaciale trovati nella grotta di 347 km in Yucatan

Inizialmente gli archeologi ritenevano le grotte sottomarine di Sac Actun e Dos Ojos come due sistemi separati nella penisola messicana dello Yucatan. Tuttavia, il mese scorso, un gruppo di esploratori del Gran Acuífero Maya (GAM), il progetto di indagine del sottosuolo della penisola dello Yucatan, ha scoperto che le due reti erano collegate… Continua a leggere

Grande necropoli della XXVI dinastia a Minya, in Egitto

La spedizione archeologica egiziana guidata da Mostafa Waziri, segretario generale del Supreme Council of Antiquities (SCA), ha annunciato oggi 24 febbraio la scoperta di un antico cimitero che comprende otto tombe familiari, 40 bare e 1000 statuette, risalenti alla fine del periodo faraonico e l’inizio dell’era tolemaica. La spedizione che… Continua a leggere

Hierapolis: nuovi studi sulle “Porte degli Inferi”

Uno dei nostri primi articoli nel 2013 si occupò della storia di Hierapolis, si era da poco scoperta la statua di Cerbero all’ingresso del cosiddetto Plutonio.La spedizione italiana, guidata dal prof. Francesco D’Adria dell’Università del Salento, che da tempo lavorava sul sito, ha confermato l’individuazione della porta di pietra che… Continua a leggere

Teschi mesolitici rivelano strani rituali di sepoltura in Scandinavia

In una notevole scoperta archeologica, almeno otto teschi umani disarticolati, disposti intenzionalmente sul fondo di un ex lago, sono stati trovati a Kanaljorden, in Svezia. I crani adulti esibivano segni di traumi antemortem differenziati per sesso che erano probabilmente il risultato di atti violenti. Almeno due dei teschi sembrano essere stati montati… Continua a leggere

L’Uomo di Cheddar “non assomiglia a nessun uomo che potremmo vedere oggi”

Una ricostruzione forense della testa di Cheddar Man, basata sulle nuove prove del DNA e sul suo scheletro fossilizzato. (Foto: Channel 4)

Il genoma di Cheddar Man, che visse 10.000 anni fa, suggerisce che avesse gli occhi azzurri, la pelle scura e i capelli ricci e scuri. I primi britannici moderni, vissuti circa 10.000 anni fa, avevano una pelle “da scura a nera”, ha rivelato un’analisi del DNA dello scheletro completo più… Continua a leggere

Dalla Toscana reperti che testimoniano l’abilità dei Neanderthal

Impugnatura di uno dei bastoni da scavo dal sito (Foto: PNAS)

Qualcuno utilizzava il fuoco nella fabbricazione di strumenti da scavo in legno, 170.000 anni fa, in Toscana. Nel sito non sono state rinvenute ossa di ominide, ma gli archeologi che hanno indagato sugli straordinari resti organici, scoperti a Poggetti Vecchi, presso Grosseto, durante i lavori di costruzione e riportati in… Continua a leggere

La fossa comune di Repton contiene resti della Grande Armata Vichinga

Uno dei teschi del sito di Repton, che una nuova analisi suggerisce essere una fossa comune di guerrieri vichinghi che invasero l'Inghilterra nel IX secolo (Foto: Cat Jarman)

Il sito di sepoltura di Repton è stato scoperto negli anni ’80 e la datazione al radiocarbonio suggeriva che la tomba consistesse di ossa raccolte nel corso di diversi secoli. I nuovi test pubblicati oggi dimostrano che risalgono al IX secolo, e che potrebbero essere i resti della “Grande Armata”… Continua a leggere

Il seme d’uva più antico della Danimarca

Gli archeologi hanno scoperto l’uva più antica della Danimarca, vicino alla città di Rødbyhavn su Lolland. È rotto, carbonizzato e poco attraenteda guardare, ma la datazione rivela che risale all’età del bronzo. Ed è “completamente incredibile” secondo uno degli archeologi che l’hanno scoperto, l’archeo-botanico Peter Steen Henriksen, un curatore del Museo Nazionale… Continua a leggere

Merovingi: la dinastia sacra dei “re fannulloni” – Sigeberto e Chilperico

Chilperico strangola nel sonno Galsuintha, miniatura da le Grandes Chroniques de France, 1375-1380,Paris, BnF, ms. Français 2 813, fo 31ro

<– Clotario e i suoi eredi Alla fine del precedente capitolo sulla dinastia Merovingia abbiamo accennato a quello che sarebbe stato secondo Gregorio di Tours “il vero inizio dei nostri dolori”, ovvero la guerra civile scatenatasi tra Sigeberto e Chilperico e conclusasi solo nel 613. Ma forse più che ai due… Continua a leggere