Santi longobardi e Santi bizantini. Longeve tradizioni religiose tra Esarcato e Regnum Langobardorum.

Conferenza del  Dott. Alberto Tampellini

Venerdì 13 aprile, ore 9, presso Aula Video del Liceo “Muratori San Carlo”, sede corso Cavour

Seguendo brevemente, in base a quanto testimoniato dalle fonti ed in base ai residui folklorici e toponomastici, l’evoluzione religiosa delle genti note alla storia sotto il nome di Longobardi, ipotizzeremo in che modo e perché, nel loro travagliato passaggio dal paganesimo al cristianesimo, tali genti abbiano manifestato una decisa preferenza verso santi, come Giovanni Battista, Michele arcangelo e Giorgio, che, pur essendo venerati anche dai Bizantini, presentavano però peculiari caratteristiche atte a renderne il culto particolarmente funzionale al mantenimento della tradizionale struttura sociale e politica propria del Regnum Langobardorum. Vedremo, inoltre, come i santi Apollinare e Teodoro abbiano invece goduto di una venerazione esclusivamente di parte bizantina in quanto il loro culto si rivelò particolarmente funzionale al mantenimento del potere imperiale dei Romani d’Oriente in Italia.

Il Dott. Alberto Tampellini, svolge da molti anni attività di studio e ricerca sulla storia e la cultura del territorio e su tematiche etnoantropologiche e di storia delle religioni. Autore e coautore di svariati articoli e monografie, collabora con la rivista “Strada maestra” della Biblioteca comunale “G. C. Croce” di San Giovanni in Persiceto; con la rivista “Pagani e Cristiani” del Museo Archeologico di Castelfranco Emilia e con la rivista “Samodia” dell’Associazione culturale “Accademia del Samoggia” di Castello di Serravalle. Collabora inoltre attivamente da alcuni anni con l’Associazione Culturale “Marefosca”.

L’intervento si colloca all’interno del Laboratorio didattico “Il tempo lento dei Longobardi. Ad Italiam venit”, ideato dall’Archivio di Stato di Modena, con la consulenza del Direttore, Dott.ssa Patrizia Cremonini, e svolto dal Liceo Classico “Muratori San Carlo”. Il Progetto ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Modena.

Il Progetto si inserisce anche tra le attività dell’Associazione Longobardia che si propone di favorire scambi di informazioni e ricerche tra scuole per migliorare la conoscenza della storia longobarda anche attraverso il sito inerente l’itinerario turistico-culturale “Longobard Ways across Europe” presentato all’Institut européen des Itinéraires culturels del Consiglio d’Europa.

Vi ricordiamo che questo, assieme ad altri appuntamenti Laboratorio didattico “Il tempo lento dei Longobardi. Ad Italiam venit”  sono inseriti a pieno titolo nelle Celebrazioni del 1450° anniversario dell’arrivo dei Longobardi in Italia, che cade proprio nel 2018.