L’Associazione Culturale Italia Medievale e Jaca Book sono lieti di invitarvi sabato 29 marzo 2014 alla presentazione del libro di Paolo Galloni “La memoria e la voce. Un’indagine cognitiva sul Medioevo (secolo VI-XII)” Aracne Editrice, 2013) che avrà luogo presso lo Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano con inizio alle ore 17,00. Intervengono l’autore e i professori Adelaide Ricci (Università di Pavia) e Giorgio Politi (Università Ca’ Foscari di Venezia). Ingresso libero.
Questo lavoro nasce dalla convinzione che la collaborazione interdisciplinare con le scienze cognitive offra possibilità nuove alle scienze storiche. L’indagine “cognitiva” del Medioevo qui condotta si concentra in particolare (ma non solo) sui modi di costruzione, ricostruzione e interpretazione del passato; il tema è impossibile da affrontare senza tener conto della presenza cruciale della corporeità, della voce, della narratività e del paesaggio come chiavi di accesso a percezioni, sentimenti ed emozioni di uomini e donne vissuti mille e più anni fa. La particolare forma di presenza del passato che viene indagata orientava la percezione di spazio e tempo, ed era condivisa da comunità mnemoniche che includevano individui sia alfabetizzati che non alfabetizzati. Nel corso della trattazione, l’autore propone anche riflessioni sulle scelte formali ed espressive prevalenti tra quegli storici odierni che rischiano di anestetizzare ciò che dovrebbero invece rendere accessibile ai lettori; al contrario, nell’armamentario degli storici andrebbe reintrodotto un ‘medievale’ senso di meraviglia nei confronti del passato quale strumento indispensabile per la comprensione di ciò che si studia e si racconta. Questo lavoro nasce dalla convinzione che la collaborazione interdisciplinare con le scienze cognitive offra possibilità nuove alle scienze storiche. L’indagine “cognitiva” del Medioevo qui condotta si concentra in particolare (ma non solo) sui modi di costruzione, ricostruzione e interpretazione del passato; il tema è impossibile da affrontare senza tener conto della presenza cruciale della corporeità, della voce, della narratività e del paesaggio come chiavi di accesso a percezioni, sentimenti ed emozioni di uomini e donne vissuti mille e più anni fa. La particolare forma di presenza del passato che viene indagata orientava la percezione di spazio e tempo, ed era condivisa da comunità mnemoniche che includevano individui sia alfabetizzati che non alfabetizzati. Nel corso della trattazione, l’autore propone anche riflessioni sulle scelte formali ed espressive prevalenti tra quegli storici odierni che rischiano di anestetizzare ciò che dovrebbero invece rendere accessibile ai lettori; al contrario, nell’armamentario degli storici andrebbe reintrodotto un ‘medievale’ senso di meraviglia nei confronti del passato quale strumento indispensabile per la comprensione di ciò che si studia e si racconta.
Paolo Galloni è nato il 30.06.1964 a Langhirano (PR), laureato in Storia all’università di Bologna nel 1988 con una tesi dedicata alla caccia medievale (relatori Massimo Montanari e Vito Fumagalli), dopo un’esperienza quindicinale come produttore di Prosciutto di Parma (praticando in parallelo la ricerca storica e la scrittura) svolge ora l’attività di editore (casa editrice Viella, in Roma, specializzata in saggistica storica), scrittore, saggista e promotore di eventi culturali. Nella seconda metà del 2008 ha avviato il P.G. Kien Project, che si prefigge di esplorare le potenzialità creative sia della dimensione digitale che di quella materiale del libro. Il digitale permette al lettore di contribuire al miglioramento dell’opera e addirittura di ipotizzare forme di personalizzazione. La materialità del libro, si potrebbe osare dire la sua corporeità, aggiunge qualcosa di unico all’esperienza della lettura. Ogni progetto avrà le sue particolarità originali, ma tutti avranno una cosa in comune: la possibilità di condividere la creatività.
Visita il sito dell’autore: http://
Segui tutti gli appuntamenti di Medioevo quante Storie sul nuovo portale dedicato: http://
-
I più letti
- Göbekli Tepe
Göbekli Tepe non smette di fornire elementi sorprendenti mano a mano che le...
- Schiarazula Marazula, un ballo medioevale odiato dall’Inquisizione
Uno dei brani più affascinanti di Angelo Branduardi è Ballo...
- King Arthur , 2004: contesto storico e divagazioni
King Arthur è un film di Antoine Fuqua interpretato, tra gli altri, da Cli...
- Cosa c’entra Star Wars col Medioevo?
Leggiamo da Medievalist.net questo articolo che vogliamo tradurre per voi...
- Forse individuata la tomba di Ankhesenamon, moglie di Tutankhamon
Gli egittologi hanno scoperto quella che credono sia la camera di sepoltura...
- L’Uomo di Cheddar “non assomiglia a nessun uomo che potremmo vedere oggi”
Il genoma di Cheddar Man, che visse 10.000 anni fa, suggerisce che avesse g...
- 4000 anni fa? esattamente come oggi
Kaneš (Kanesh o Neša nella forma contratta più utilizzata nella lingua itti...
- La prima donna guerriera vichinga provata dal DNA
Leggiamo su Forbes.com un articolo che attira molto la nostra attenzione e...
- La principessa siberiana, i suoi tatuaggi e altre storie
I monti più alti della Siberia, al confine con la Russia, la Cina, la Mongo...
- Il Salterio di Stoccarda: l’epoca carolingia per immagini
Dal latino cristiano psalterium, derivante a sua volta dal greco ...
-
Tag
alto medioevo antico egitto archeologia archeologia sperimentale bizantini celti cividale del friuli conferenza convegno DNA donne etruschi età del bronzo ferrara festa medievale film impero romano irlanda IV secolo IX secolo Longobardi medioevo Merovingi milano mostra museo Pompei presentazione libro rievocazione rievocazione storica roma romani romanzo storico siberia spada Vichinghi VIII secolo VII secolo Visconti VI secolo visita guidata visite guidate XIII secolo XIV secolo X secoloStatistiche del Blog
- 1.290.416 hit
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.