La “nascita in bara” in una tomba altomedievale rinvenuta a Imola

Dettaglio della sepoltura. Sono in evidenza le ossa del feto di circa 38 settimane, chiaramete esterne alla cavità pelvica. (Foto: Pasini et al. 2018 / World Neurosurgery)

Una tomba altomedievale rinvenuta a Imola nel 2010, conteneva una donna incinta con una ferita sul cranio e un feto tra le gambe. La sepoltura, risale al VII-VIII secolo d.C.,e poiché lo scheletro adulto è stato trovato supino e intatto, gli archeologi hanno determinato che si trattasse di una sepoltura intenzionale…. Continua a leggere

I teschi allungati appartenevano a spose “straniere”

Teschi portati alla luce da sepolture di 1.400 anni fa nel sud della Germania possono mostrare segni di modificazione cranio intensiva o moderata, a sinistra e al centro, che i ricercatori ritengono sia una pratica culturale vista nelle tribù da est. (Foto: COLLEZIONE DI ANTROPOLOGIA E PALEOANATOMIA MONACO, GERMANIA)

Gli archeologi sospettavano da tempo che i teschi modificati nelle sepolture tedesche appartenessero agli Unni. Ora le prove genetiche possono confermarlo. Durante il periodo delle migrazioni, gruppi “barbari” come Goti e Vandali vagavano per l’Europa, erodendo il declinante Impero Romano e insediandosi. Una di queste popolazioni fu quella dei Bavari, che si sistemò… Continua a leggere

Petronilla e altre streghe d’Irlanda

Ordalia dell'acqua fredda.

 Il 3 novembre 1324, Petronilla de Meath divenne la prima donna ad essere bruciata sul rogo in Irlanda, accusata di stregoneria. Prima di allora nessuna cronaca registra casi simili e gli stessi cronisti contemporanei testimoniano che si trattò del primo caso: per lungo tempo fu anche l’unico. In totale si contano… Continua a leggere

Gli anelli Brancaster raccontano le ultime fasi dell’Impero romano in GB e ispirarono Tolkien

Anello d'oro di tipo Brancaster (Foto: Portable Antiquities Scheme)

I ricercatori delle università di Newcastle e Oxford hanno per la prima volta catalogato in dettaglio ciascuno dei 54 anelli di tipo Brancaster che esistono oggi nel Regno Unito e affermano che possono essere datati con sicurezza grazie al loro design e al materiale di cui sono fatti. I loro… Continua a leggere

Una Giornata con Berta – Intervista a Barbara Jelenkovich e Giovanna Zordan

È durante la mia collaborazione con Langobardia Maior per l’organizzazione dei concorsi “Storie Longobarde”, in occasione della manifestazione “568 -2018 Ad Italiam Venit”, che ho la possibilità di conoscere Barbara Jelenkovich e Giovanna Zordan. Ammetto la mia distanza dal mondo dei libri per l’infanzia e mi trovo stupita dalla prolificità… Continua a leggere

Merovingi: la dinastia sacra dei “re fannulloni” – Sigeberto e Chilperico

Chilperico strangola nel sonno Galsuintha, miniatura da le Grandes Chroniques de France, 1375-1380,Paris, BnF, ms. Français 2 813, fo 31ro

<– Clotario e i suoi eredi Alla fine del precedente capitolo sulla dinastia Merovingia abbiamo accennato a quello che sarebbe stato secondo Gregorio di Tours “il vero inizio dei nostri dolori”, ovvero la guerra civile scatenatasi tra Sigeberto e Chilperico e conclusasi solo nel 613. Ma forse più che ai due… Continua a leggere

Merovingi: la dinastia sacra dei “re fannulloni” – Clotario e i suoi eredi

Dall'alto in basso: la battaglia tra Cramno e i Bretoni; l'incendio dle monastero di San Martino di Tours e la morte di Cramno e della sua famiglia. Miniatura da Chroniques Francaises. , Rouen, France

<– da Clodoveo a Clotario Clotario Nella nostra precedente “tappa” del racconto abbiamo elencato le vicende che hanno portato alla creazione del Regno Franco vero e proprio, con Clodoveo, e alla sua espansione sotto i suoi discendenti.Il mio punto di vista si ostina a essere unitario, sebbene per tutti gli… Continua a leggere

Il nome di Allah tessuto in abiti funerari vichinghi?

Uno dei frammenti tessuti inseta e filo d'argento provenienti dalle sepolture di Birka e Gamla Uppsala, in Svezia.

Annika Larsson, archeologo tessile dell’Università di Uppsala, ha recentemente iniziato una nuova ricerca su numerosi reperti tessili scavati in Svezia nel corso del XIX e XX secolo: un centinaio di frammenti provenienti da abiti funerari di IX e X secolo che giacevano in deposito. La nuova indagine su tessuti trovati… Continua a leggere

La prima donna guerriera vichinga provata dal DNA

Illustrazione di Evald Hansen basata sul piano originale della tomba Bj 581 (1889). ( American Journal of Physical Anthropology)

Leggiamo su Forbes.com  un articolo che attira molto la nostra attenzione e ve lo riportiamo tradotto di seguito. L’attenzione è dovuta al fatto che qualche tempo fa traducemmo uno studio eseguito su resti di coloni vichinghi che presentavano un discreto numero di sepolture femminili con armi. La cosa fu interpretata… Continua a leggere

Passamanerie Longobarde?

Dettaglio da scene di caccia dal mosaico pavimentale della Chiesa di Sant'Elia a Kissufim, Israele (VI secolo)

Che sia un’appassionata di Rievocazione e di Alto Medioevo pare che non sia un segreto 🙂 e questo articolo lo voglio dedicare a tutte le rievocatrici e rievocatori che negli anni hanno dibattuto tra loro per le decorazioni dei loro abiti. Sto parlando di quella affascinante e meravigliosa epoca, l’Alto… Continua a leggere