Abracadabra!

La prima menzione della parola Abracadabra si ha nel Liber Medicinalis di Quinto Sereno Sammonico,tra II eil III secolo.

La cultura moderna è dominata dalla scienza e dalla tecnologia, che, per la maggior parte, offre una spiegazione al comportamento umano e alle forze della natura. Ma non è sempre stato così. Parole come “incantesimo” e “magia” non hanno oggi su di noi lo stesso effetto che avevano in passato;… Continua a leggere

La mostra sugli Sciti al British Museum

E’ stata inaugurata pochi giorni fa, il 14 settembre, una grande mostra al British Museum sul popolo degli Sciti che resterà aperta al pubblico fino al 14 gennaio 2018.La mostra organizzata in collaborazione con l’Ermitage di San Pietroburgo racconta la storia di questo popolo per molti aspetti affascinante ma anche… Continua a leggere

La prima donna guerriera vichinga provata dal DNA

Illustrazione di Evald Hansen basata sul piano originale della tomba Bj 581 (1889). ( American Journal of Physical Anthropology)

Leggiamo su Forbes.com  un articolo che attira molto la nostra attenzione e ve lo riportiamo tradotto di seguito. L’attenzione è dovuta al fatto che qualche tempo fa traducemmo uno studio eseguito su resti di coloni vichinghi che presentavano un discreto numero di sepolture femminili con armi. La cosa fu interpretata… Continua a leggere

Mobilità femminile e scambio culturale nell’età della pietra e del bronzo in Europa

Ricostruzione di donna del Neolitico dal MUSE - Museo delle Scienze di Trento

Dati paleogenetici e studio degli isotopi da resti umani hanno gettato nuova luce sulle regole residenziali nella preistoria europea che rivelano patrilocalità ed elevata mobilità femminile. Ovvero l’esistenza, persistente per secoli, di nuclei familiari costituiti da un maschio divenuto adulto nel suo luogo di nascita e femmine provenienti da differenti… Continua a leggere

Il diario di un geografo del XIX secolo per riscoprire una meraviglia naturale

Una foto dell'epoca ritrae le Terrazze prima dell'eruzione del 10 giugno 1886 che le fece scomparire (Foto: e Buried Village museum, Rotorua,New Zealand)

La posizione di una meraviglia naturale, considerata perduta, in Nuova Zelanda, è stata identificata, grazie alla casuale scoperta del diario di un geografo del XIX secolo. La cosiddetta Terrazza Bianca e Rosa sulle rive del lago di Rotomahana in Nuova Zelanda attirò decine di turisti avventurosi nel tardo XIX secolo. I… Continua a leggere

Karl Gimbel pioniere delle ricostruzioni storiche

Agli appassionati sarà già capitato di imbattersi di tanto in tanto nelle immagini in bianco e nero tratte da un singolare testo  Die Reconstructionen der Gimbel’schen Waffensammlung, di Karl Gimbel, edito a Berlino nel 1902. Karl Georg Gimbel è nato il 25 maggio 1862 a Baden-Baden, nel Württemberg. Destinato agli studi giuridici, ben… Continua a leggere

La Negromanzia nel Tardo Medioevo

Monaco contro i diavoli (1330-40)

Un articolo di Lisa A. Bergstrom tradotto da Annalisa Iezzi e integrato da La Storia Viva In età moderna la lotta della Chiesa contro la stregoneria è più che nota. Tuttavia, prima di dare la caccia a donne che volavano su manici di scopa dirette verso orge notturne, le autorità ecclesiastiche erano… Continua a leggere

Fiction e Storia: nemiche-amiche

Giovanni di Pietro Falloppi detto Giovanni da Modena, affresco dalla Cappella Bolognini a San Petronio, Bologna (ca.1410)

di Federico Marangoni Normandia, 6 giugno 1944.Primissimo piano di un soldato americano…schizzi d’acqua in faccia…è su un mezzo da sbarco, stretto tra altri…si apre il portello e lui scende, e inizia a scaricare addosso ai nazisti tutti i proiettili del suo fucile mitragliatore rotante Vulcan…intanto squadriglie di droni teleguidati sorvolano… Continua a leggere

Sondaggio – Quanto deve essere filologica una serie tv?

A ogni nuova serie televisiva di tema storico si accendono le polemiche. Abbiamo pensato a un breve e semplice sondaggio che serve più che altro a farci riflettere. Volete provare a porvi queste poche domande? 🙂 Articoli correlatiVikingsQuanto deve essere filologica una serie TV? – I risultati del sondaggioQuando l’Archeologia… Continua a leggere

Spangenhelm: dalla Colonna Traiana a Carlo Magno

Dettaglio dell'elmo di Montepagano

Chi si occupa di archeologia, iconografia o rievocazione della tarda antichità e alto medioevo conosce certamente un termine germanico che indica uno dei più diffusi armamenti di difesa del periodo: Spangenhelm. Si tratta di un elmo composto da più segmenti metallici. La calotta è composta da quattro o sei spicchi saldati da… Continua a leggere