“Archeologia sperimentale” in neurochirurgia e sfiducia negli avi

E’ di pochi giorni fa la notizia di una ricerca dall‘Istituto di Archeologia ed Etnografia, presso la Sede siberiana dell’Accademia Russa delle Scienze, per determinare le tecniche chirurgiche utilizzate nella trapanazione cranica di individui vissuti tra 2300 e 2500 anni fa. Alcuni neurochirurghi hanno lavorato in equipe con antropologi e archeologi in… Continua a leggere

Potremo rileggere i papiri carbonizzati di Ercolano

Papiro romano carbonizzato

Quando qualcosa sopravvive a un’eruzione vulcanica, è sempre preziosa. E ancor di più se questo qualcosa è un antico papiro che risale addirittura alla storica eruzione del Vesuvio del 79 d. C. che distrusse le città di Ercolano e Pompei. Queste pergamene romane, praticamente carbonizzate, sono molto fragili e, nel… Continua a leggere

Un nome che ci racconta la Storia: S. Maria in “Organo”

Dettaglio dell’Iconografia Rateriana con l’evidenza dell’Organum. La dicitura Orfanum è attribuita a un errore calligrafico

Visitando la città di Verona, se guardate un po’ oltre i soliti Giulietta e Romeo e l’imponente Arena romana con il suo vivace mondo musicale contemporaneo, potreste attraversare il Ponte Pietra e approdare “sull’altra riva dell’Adige”, quella sinistra, dove di solito ci si reca per assistere a una rappresentazione estiva… Continua a leggere

Il “grog” nordico – dagli scavi all’archeologia sperimentale

Gli inverni in Scandinavia erano lunghi e freddi nell’Età del bronzo e del ferro, allora come oggi, ma un fuoco ardente non era l’unica cosa che scaldasse le persone. Dal nord-ovest della Danimarca, intorno al 1500-1300 a.C., fino all’isola svedese di Gotland nel tardo I secolo d.C., i popoli nordici erano… Continua a leggere

La storia nella lingua: “stranieri” in casa propria

Bandiera del Galles

O’Toole, Welsh, Deutschland, Dutch, qual è il collegamento tra questi termini? O ‘ Toole è una traslitterazione di “Ua Tuathail“, che si traduce come colui che è discendente di Tuathal, un antico nome personale irlandese composto da elementi che significano “persone, popolo” e “governo” che si traduce in sovrano del popolo. Quindi… Continua a leggere

Storia della vite e del vino dalla Preistoria a Roma

Dioniso e Persefone, santuario di Persefone a Locri (in Magna Grecia)

La storia della vite e del vino accompagna passo passo la storia dell’uomo nel vicino Oriente e in Europa. L’utilizzo della vite selvatica prima e la sua domesticazione poi, fino alla tecnica vinicola, sono tappe di un meraviglioso viaggio attraverso mitologia, arte e vicende dei popoli. Iniziamo però da un po’… Continua a leggere

Musica e “scop” degli antichi Anglo-Sassoni

Vogliamo proporvi uno strano viaggio nella tradizione musicale del mondo anglo – sassone. Abbiamo trovato ieri sul sito Medievalist.net  l’abstract di un articolo di A.R.Glover che ci ha indotto a immaginare la vita quotidiana nell’Inghilterra dell’alto Medioevo, le emozioni e le consuetudini di un popolo lontano da noi nel tempo e nello spazio e… Continua a leggere

La Messa dello Spadone e il Patriarca di Aquileia

Ogni anno dal 1366 si celebra a Cividale una particolare Messa dell’Epifania. Nel tempo, diversi storici hanno cercato di svelare il mistero che avvolge quest’antica cerimonia con diverse interpretazioni, spesso frutto di fervida fantasia. Di questa messa, infatti, non si ha ancora precisa documentazione su origine e significato. Di sicuro si… Continua a leggere

Garum: la salsa dei Romani, ma non solo

Anfore con residui di garum rinvenute a Pompei,Antiquarium di Boscoreale - Napoli

Il garum è una salsa liquida di interiora di pesce e pesce salato che gli antichi Romani aggiungevano come condimento, così diffusa che laddove non specificato nelle ricette risalenti all’antica Roma, per salsa si intende il garum, ma potrebbe anche essere: liquamen o muria e anche allec. Non so voi, ma la prima volta che ne ho letto la mia… Continua a leggere

God Rest Ye, Merry Gentlemen

Un fotogramma del video in cui appare il Green Man delle tradizioni pre-cristiane

God rest ye, merry gentlemen (traducibile come “Dio vi renda felici, Signori”) è un tradizionale canto natalizio inglese, originario probabilmente di un periodo tra il XV e il  XVI secolo, ma pubblicato per la prima volta solo nel 1823 nella raccolta a cura di William B. Sandys Christmas Carols Ancient and Modern (anche se i primi versi si trovano già in Ancient… Continua a leggere